Interviste post prove libere - Gp Malesia

Siamo giunti al secondo appuntamento stagionale, sulla probante pista di Sepang in Malesia. Le prime due sessioni di prove libere hanno di fatto decretato, se mai ce ne fosse bisogno, la supremazia Mercedes. Così come a Melbourne, la Ferrari non è lontanissima e potrebbe ben figurare domenica se le temperature dovessero rimanere alte come in questo pomeriggio malese (35°C di aria e 50°C sulla pista). 

Classifica FP1 del Gp di Malesia

Classifica FP2 del Gp di Malesia

Ma andiamo a sentire le dichiarazioni rilasciate dai protagonisti del Circus dopo le due sessioni, rimandando ogni valutazione su simulazione di qualifica e passo gara al prossimo post:

Rosberg: «Ho avuto una buona sessione al mattino ma non è andata bene con le gomme option nel pomeriggio, quindi ho bisogno di sapere cosa è successo. In generale è stata una giornata difficile per la squadra, poiché abbiamo avuto problemi di affidabilità sulla vettura di Lewis che ha saltato una sessione. Le condizioni sono veramente assurde: è davvero così caldo, le temperature sono davvero incredibili. Così noi piloti e le vetture dobbiamo adattarci a quella che è una grande prova. Abbiamo anche visto che la Ferrari è di nuovo forte, quindi sarà un fine settimana interessante».

Hamilton: «È stato un lavoro incredibile da parte dei ragazzi riuscire a farmi tornare in pista questo pomeriggio, soprattutto qui in queste condizioni difficili, quindi sono molto grato a loro. Non è una pista facile e le temperature rendono tutto complicato anche con le gomme, per cui non aiuta perdere una così grande fetta di una sessione. Ma per fortuna ho fatto alcuni giri alla fine, su uno stint più lungo. In termini di messa a punto non ho avuto il tempo di fare modifiche: abbiamo girato con quello che abbiamo portato dall’ultima gara. Probabilmente siamo un po’ distanti da come si deve essere, quindi ci sono sicuramente miglioramenti da apportare. Dovremo lavorare anche perché la Ferrari sembrava buona. Sarà interessante vedere cosa succederà domani».

Vettel: «Nel complesso, quella di oggi non è stata una brutta giornata. Faceva molto caldo e la pista era scivolosa, fattore che rende sempre difficile far funzionare le gomme. Non sono molto contento di me stesso: stavo tirando troppo e mi sono girato in pista. Però, se c’è un giorno in cui puoi provare a forzare, quello è proprio il venerdì. Vedo una battaglia serrata fra noi e la Williams, nella quale probabilmente si inserirà anche la Red Bull. La Mercedes oggi non ha avuto una buona giornata, ma rimane fortissima. Comunque, noi dobbiamo pensare a noi stessi».

Raikkonen: «Oggi abbiamo completato tutto il lavoro previsto dal programma. Al mattino ho avuto un buon feeling con la vettura, mentre nel pomeriggio è stato un po’ più difficile, abbiamo avuto qualche problema di guidabilità ed altri, causati dal vento e dal caldo, ma il tempo sul giro non era male. Purtroppo quando siamo usciti con la mescola più morbida abbiamo avuto bandiera rossa. La vettura non è ancora perfetta, ma sono certo che per domani possiamo migliorare. Dobbiamo lavorare sul set-up per cercare di rendere tutto più semplice, ma faremo del nostro meglio. Vedremo dove saremo in qualifica».

Kvyat: "Abbiamo avuto alcuni piccoli problemi alla fine della sessione, ma niente di troppo grave. Qui le cose sembrano andare meglio per noi, abbiamo fatto alcuni buoni giri. Questa notte proveremo a fare qualche passo avanti, ma c'è sicuramente più potenziale rispetto a Melbourne. Sicuramente fa piacere essere quarti nella lista dei tempi, ma è venerdì, quindi non si possono trarre troppe conclusioni dalla classifica. E' più importante vedere cosa succederà domani e domenica, ma noi siamo pronti a lottare". 

Bottas: "Da un punto di vista fisico sono contento perché la schiena non mi ha dato alcun problema dopo l'ottimo lavoro fisioterapico che è stato fatto fra Melbourne e Sepang. Mi sento in forma per dare il meglio in questo week end, ma non sono troppo soddisfatto della macchina. Durante il secondo turno di libere si è staccato qualcosa dalla macchina che è rotolato sull'asfalto. Pensavamo di essere più vicini alla Ferrari e, invece, le Rosse qui sono meglio di quanto ci aspettassimo. Abbiamo ancora la possibilità di metterci a posto domani, togliendo un po' di benzina dal serbatoio. Vedremo...".

Alonso: "Per me è stato un po' il secondo giorno di test, perchè a Barcellona ho avuto una sola giornata positiva (compiendo 63 giri, ndr), a oggi ne ho fatti altri 45. Negli altri giorni ne avevo fatti 7, 9, 11 quindi oggi mi sono davvero divertito. Un passo avanti, un grosso passo avanti per noi. Penso che almeno l'esperienza che avevo fatto quest'inverno era di molta difficoltà, poca affidabilità e pochissimi giri: oggi mi aspettavo di avere problemi, fermarmi tante volte, temperature troppo alte... invece è andato tutto perfetto e penso che è bello anche vedere tutti i competitors in pista, mi piace avere dei riferimenti. Fisicamente non sono al 100%, ma piano piano ci arriveremo e vedremo domani, per la prima volta, dove siamo. In Australia eravamo lontani 4"5 secondi dalla vetta, qui siamo in una finestra di 3" o 3,5" secondi: un progresso di 1,5" secondi, che in due settimane non è male; penso che la macchina migliorerà molto rapidamente ad ogni weekend, perchè sappiamo che il livello di partenza è talmente indietro che è molto più facile migliorare".